Il mondo dei browser per Android è da tempo popolato da Opera, una delle soluzioni più apprezzate dall'utenza anche in versione desktop, per la generale stabilità, protezione da diversi tentativi di attacco remoto e soprattutto i nuovi feature che consentono all'applicazione di risparmiare notevolmente sulla quantità di dati scaricati, permettendoci di conservare più a lungo il nostro piano dati.
Opera Mini per Android si rinnova proprio in queste settimane, aggiungendo nuovi componenti che avvantaggiano innanzitutto chi è solito fare ricerche online di alta precisione: i contenuti saranno infatti filtrati da ben cinque opzioni, ovvero immagini, web, video, shopping e notizie, che ci permetteranno di scegliere le combinazioni di keyword di maggiore interesse, così come i risultati più coerenti con l'input iniziale.
Senz'altro si tratta di una feature che ricorda da vicino il comportamento della barra di ricerac di Google, un esperimento teso a verificare la possibile futura implementazione di un search engine interno capace di migliorare ulteriormente le prestazioni di Opera Mini.
Non manca poi la gestione dei download secondo nuove modalità: sono state introdotte infatti le funzioni più opportune per scaricare file in background da connessione dati così come da Wi-Fi, permettendo inoltre di mettere in coda i trasferimenti, da un minimo di 1, ovviamente ad un numero illimitato dei medesimi, anche se il buonsenso suggerisce che sia bene non esagerare.
Ci sono inoltre buoni auspici per le prossime versioni di Opera Mini: l'esperimento di compressione dati con Opera Max sta riscuotendo il meritato successo, per cui è probabile che, come in Opera 34 per desktop, a breve potremo testimoniare a pagine web aperte il 15% più velocemente rispetto alla norma, un parametro da tenere in considerazione vista la crescita intensa dei siti mobile e desktop capaci di interfacciarsi con le nuove linee di design dei portali audio e video, all'insegna di una navigazione pulita, rapida e senza arresti.