• News
    • Attualità
    • Economia
    • Curiosità
    • Salute
  • Telefonia
    • Apple
    • Android
    • Windows Phone
    • Schede Tecniche
    • Accessori
  • Salute
    • Rimedi Naturali
    • Benessere
    • Cura del Corpo
  • Scienza
    • Informatica
    • Tecnologie
  • Animali
  • Spettacoli
    • Musica
  • Libri
    • Recensioni
    • Classifiche
    • eReader
    • FAQ
  • Login
gnubik.it

logo gnubik

logo piccolo gnubik
  • News
  • Telefonia
  • Salute
  • Scienza e Tecnologie
  • Animali
  • Spettacoli
  • Libri
  • Login
  • Tutti
  • Informatica
  • Tecnologie
  1. Home
  2. Scienza
  3. Articolo

Riprogrammare le cellule

4 settembre 2014 alessandro dna sequenziamento dna genoma geni

Riprogrammare le cellule, DNA, sequenziamento dnaL'attuale ricerca medica spinge nella direzione del sequenziamento del dna, capire e comprendere a fondo come il genoma umano si muove, per cercare di capire come un gene difettoso causa in un soggetto una patologia del genere.

La comprensione del dna e dei meccanismi che regolano determinate patologie è alla base di alcuni studi recenti, quello che si vuole fare è cercare di riprogrammare i geni sani perchè combattano in maniera efficace l'insorgenza di queste patologie.


Le malattie sono molto spesso il frutto di cellule impazzite, queste percorrono il nostro corpo e generano altre cellule impazzite, l'insorgenza della malattia è legato principalmente a questi fattori.

La riprogrammazione delle cellule è la strada futura per combattere queste malattie, la riprogrammazione delle funzioni di queste cellule, dovrebbe consentire in futuro di poter costruire un percorso diverso per la cura e la lotta a queste malattie.

Proprio in questo senso, la scoperta fatta da un gruppo di ricercatori Università di Bristol è molto importante, hanno trovato una sorta di interruttore molecolare, in grado di impartire una sorta di educazione alle cellule malate legate alle malattie autoimmuni.

La tecnica molto innovativa si basa su un principio completamente diverso, piuttosto che cercare di sopprimere cellule che sono andate completamente fuori controllo, si parte dal presupposto di utilizzare frammenti di proteine per ripristinare il corretto funzionamento delle cellule stesse.

La tecnica è attualmente in fase di sperimentazione e sviluppo e sicuramente in futuro è destinata a combattere in maniera efficace queste patologie, una nuova frontiera che parte sempre dal presupposto di non distruggere ma di riprogrammare il materiale difettoso ripristinandone le funzioni.

© gnubik.it
Segnala Violazione

Condividi questo articolo

Altri articoli interessanti...

Articoli simili

Yahoo Mail, in arrivo news per app Android e iOS

Scienza
23 maggio 2016

5 invenzioni tecnologiche curiose di cui non potrai fare a meno

Scienza
2 marzo 2016

Amazon, in arrivo un nuovo cloud specifico per iOS e Android

Scienza
7 luglio 2015

Timeline

29 lug 1919.18
News

Fatture elettroniche, bilancio positivo per il primo semestre

16 nov 1712.34
Salute

Malattie esantematiche: quali sono, sintomi e rimedi

23 ott 1711.23
Salute

Parassiti nell’uomo: come si contraggono e come eliminarli

09 ott 1717.04
News

Tappetini per auto: vantaggi e criteri di scelta

10 ago 1714.18
Scienza

Internet, Le basi per far decollare un sito web

24 mag 1711.32
Animali

Bambini e Cani - Inserimento in famiglia

Notizia della settimana

Notizia più letta negli ultimi sette giorni

I più letti in Scienza

1-gen-2015 Scienza

Rivoluzionario metodo di ricostruzione del menisco usando le cellule staminali

9-dic-2015 Tecnologie

Addio alle batterie tradizionali? Arrivano i super-condensatori al grafene

30-ott-2015 Informatica

Samsung Galaxy S7, il nuovo smartphone top di gamma integrerà Exynos 8890

  • News
  • Telefonia
  • Salute
  • Scienza e Tecnologie
  • Animali
  • Spettacoli
  • Libri
  • Inizio pagina
Informazioni
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Politica sui Cookie
  • Redazione
  • Contattaci
  • Segnala Abusi
Servizi utente
  • Login
  • Registrati
  • Recupero password
  • Newsletter
Social Networks

gnubik.it sui social network

© gnubik.it 2014 - 2017. Tutti i diritti riservati