Il mondo di Twitter si starebbe preparando per diventare molto simile a quello del "rivale" di sempre, Facebook. Il celebre social network incentrato sul microblogging, nato nel Marzo di 10 anni fa, starebbe studiando un piano per eliminare il limite di 140 caratteri, che come sappiamo ha impedito per molto tempo agli utenti di pubblicare pensieri e opinioni più lunghe e complesse, se non ricorrendo ad applicazioni di altri sviluppatori.
Twitter è infatti pronto per una rivoluzione che avrebbe dell'epocale, imitando la lunghezza dei post di Facebook, anche se non raggiungendone il numero massimo di caratteri. Come spesso avviene, l'utenza si è letteralmente spaccata in due, tra gli iscritti sostenitori della novità, in quanto consentirebbe di articolare meglio i propri pensieri, rendendoli dei veri e propri post, e tra chi invece ritiene l'ipotetica nuova funzione un mezzo per rendere Twitter meno immediato e più simile ad un blog personale.
In realtà, fino ad ora, la verità sta nel mezzo: i nuovi post presenteranno in anteprima i classici 140 caratteri, tuttavia come avviene sul network in blu di Mark Zuckerberg, sarà reso disponibile un link per proseguire nella lettura, permettendo quindi a chi vorrà la stessa immediatezza che, a colpi di news istantanee e hashtag, si è sempre distinta su Twitter.
Il limite dei 10.000 caratteri si allineerebbe così inoltre a quello dei DM, i famosi messaggi diretti, anch'essi passati dai classici 140 caratteri ai diecimila dopo alcuni ripensamenti della piattaforma: sarà lo stesso per le nuove possibilità offerte agli utenti che vogliono postare tweet più ampi e documentati da opinioni e pensieri con molte più sfaccettature? Le scommesse sul futuro di Twitter sono ovviamente aperte.