L'arrivo di Windows 10 ha significato molto anche per il settore dei PC nati per elevare le capacità dei computer per videogaming a nuovi livelli. Asus, con il suo nuovo ROG G11, cerca di prendere spunto dalla potenza e flessibilità del nuovo sistema operativo per creare un PC capace di potenza di calcolo e risoluzione grafica in grado di tenere il passo con tutti i nuovi titoli next gen, indipendentemente dal genere di appartenenza.
Asus ROG G11 è un computer che trae le sue origini dal brand "Republic of Gamers", campo di ricerca della casa taiwanese incentrato completamente sulle soluzioni multimediali dedicate al mondo del gaming online e non. I contenuti portati dalla ROG all'attenzione degli utenti, così come i singoli componenti (motherboard, schede video, headset per il gioco o la comunicazione remota) hanno dato ormai vita ad un filone di computer desktop a se stante, di grande successo anche tra chi predilige un sistema flessibile e capace nell'affrontare tutte le sfide proposte dai software moderni, ricchi ed elaborati.
Il nuovo ROG G11 presenta per questo una dotazione hardware tutt'altro che indifferente: una CPU Intel i7 Skylake 6700K, una RAM da ben 32 GB, un record interessante per il mondo dell'informatica; una scheda video NVIDIA GeForce modello GTX 980 a 4 GB, un lettore blu ray con masterizzatore compreso, uno storage classico su hard disk da 3 Terabyte accorpato a 256 GB di SSD.
Non c'è quindi da meravigliarsi se Asus ROG G11 rientrerà immediatamente nelle preferenze e nelle necessità di molti di noi che vogliono avere a disposizione un desktop eccelso, a prescindere dalla propria inclinazione al videogaming: l'ultima fatica di Asus rappresenta una pietra miliare nell'evoluzione dei PC, senz'altro consigliata a chi è alla ricerca di molto di più di un "comune" computer.