Hiv e Aids sono la stessa cosa? Assolutamente NO!
Mi ha fatto molta impressione rivedere un vecchio servizio delle Iene, in cui attraverso degli attori e microfoni nascosti s'indagava sui giovani e non che vogliono contrarre, di loro spontanea volontà, l'HIV.
Ma siamo pazzi? E per cosa? Per fare sesso liberamente. Certo, in questo modo si contagia anche l'altra persona che magari è all'oscuro di tutto, ma chissenefrega.
Cose da pazzi. Da qui nasce quest'articolo. Voglio fare un po' di chiarezza sull'argomento, perché nonostante tutto ci sono ancora dubbi e confusioni su Hiv ed Aids.
Fra l'altro ho letto che due giorni fa è stato arrestato Valentino T, il sieropositivo di 30 anni, che si aggirava per Roma avendo rapporti sessuali non protetti e contagiando quindi le sue partner che a loro volta potrebbero aver contaggiato altre persone. Valentino T ha agito indisturbato dal 2006 al 2014. Ricordo che avere un rapporto sessuale non protetto con un partner e non informarlo di essere sieropositivi è un REATO.
Sembra che Valentino T. adescasse le persone in una chat e le vittime accertate per ora sono 17 donne che a loro volta avrebbero contagiato altre persone con le quali hanno avuto rapporti sessuali non protetti.
RICORDATEVI: IL PRESERVATIVO SI USA SEMPRE E COMUNQUE.
Hiv e Aids: sono la stessa cosa? No.
L'HIV è il virus che da origine all'Aids.
Questo virus, l'HIV, si contrae per via sessuale o con lo scambio di sangue. L'HIV può non dare sintomi per molto tempo, ma può comunque esser trasferito ad altre persone (anche una trasfusione di sangue ad esempio, non per forza solo un rapporto sessuale non protetto).
Chi ha fatto sesso non protetto, entro tre mesi deve sottoporsi al test della sieropositività per sapere se è stato contagiato, poichè il periodo finestra (il tempo tra l'infezione iniziale e lo sviluppo di anticorpi rilevabili clinicamente) può variare da 1 a 3 mesi.
L'AIDS è una sindrome ed è la conseguenza dell'aver contratto l'hiv.
L'AIDS distrugge le difese immunitarie del corpo, quindi possono comparire infezioni, problemi neurologici, tumori etc… che si ripetono e tendono a non guarire. L'AIDS distrugge il sistema immunitario in circa una dozzina di anni dopo il contagio del hiv.
Quindi fare il test per la sieropositività, quindi per scoprire se si è contratto l'hiv è fondamentale per prevenire l'aids.
Hiv e Aids: chi è a rischio?
Chi è a rischio di contrarre l'HIV che si evolve in AIDS? Tutti, nessuno escluso.
Ecco come si diffonde l'HIV:
- rapporti sessuali non protetti
- contatto sangue infetto-sangue sano o mucose sane
- da madre sieropositiva al nascituro
Hiv e Aids: prevenzione
Come si evita il contagio del'hiv?
- Avere rapporti sessuali sempre protetti, usare il preservativo.
- Evitare il contatto diretto col sangue di sconosciuti, soggetti a rischio e soggetti dichiaratamente sieropositivi; o con oggetti taglienti e/o sporchi di sangue usati da sconosciuti, soggetti a rischio e soggetti dichiaratamente sieropositivi.
Il rischio d'infettarsi avviene dovunque? No, le forme di trasmissione sono quelle citate: rapporti sessuali non protetti e scambio ematico, nella vita di tutti i giorni, ovvero se si dorme, si mangia, si parla con un sieropositivo non vi è contagio (evitare solo di scambiarsi rasoi e spazzolini da denti). Per questo non è giusto emarginare i sieropositivi, non sono untori di peste e se lo sono volontariamente vanno denunciati.
Se conosci una persona sieropositiva che ha volontariamente rapporti non protetti con persone che non vengono informate del suo problema, denunciala subito! La conseguenza di questo comportamento non responsabile, ovvero essere sieropositivi e fare sesso con partner non consapevoli del problema, mette a rischio altre persone che vengono a loro volta inconsapevolmente contagiate dal virus del'HIV. Per fermare tutto questo occorre spezzare la catena e denunciare gli individui che adescano le persone e chiedono loro di fare sesso non protetto.
Ricapitolo:
- Hiv ed Aids non sono la stessa cosa: l'HIV è il virus che causa la sindrome da immunodeficienza acquisita ovvero l'AIDS.
- Tutti sono esposti al contagio.
- Fate sesso sicuro, ovvero usate il preservativo, dall'inizio alla fine del rapporto.
- Evitate gli scambi ematici con sconosciuti che non hanno fatto il test o con persone sieropositive o che fanno abitualmente sesso non protetto.
- Se conoscete sieropositivi che non usano il preservativo e non informano i partner denunciateli.
Sesso senza preservativo?
No grazie, preferisco la castità all'Hiv per evitarmi l'AIDS!