Le allergie nei bambini, come negli adulti, sono risposte anomale del sistema immunitario.
Se il bambino, come l'adulto, si espone ad una sostanza che l'organismo ritiene pericolosa ecco che scatta il sistema dell'allergia. A volte basta una minima quantità di un allergene per scatenare una reazione.
Quando si ha a che fare con bambini, per motivi di famiglia, che siano nostri o no e per motivi di lavoro è importantissimo sapere a cosa sono allergici, ma anche cosa può scatenare un'allergia ed in che modo si manifesta.
Facciamo un esempio: vi ritrovate a fare i babysitter a dei bambini è necessario sapere a cosa sono allergici ma anche cosa può scatenare in loro crisi allergiche, la frutta secca ma anche il cioccolato o le fragole etc… Quando ho a che fare con bambini, chiedo sempre a cosa o non sono allergici onde evitare di mettermi in qualche situazione spiacevole.
Allergie nei bambini: le cause
Gli allergeni sono tanti e si nascondono ovunque: dal cibo, ai pollini, ai farmaci. Gli allergeni possono essere: ingeriti, inalati più raramente si manifestano allergie da contatto ma può succedere.
Dunque ad esempio, in primavera occorre fare attenzione, per i più piccoli soprattutto che amano giocare nei parchi e nei prati ma così si espongono maggiormente al rischio d'inalare polline (sempre che ne siano effettivamente allergici).
Un'altra questione è il pelo dell'animale: in questo caso non ci saranno animali in casa ma se voi ne avete sarà bene controllare auto e vestiti poiché basta delle volte un solo pelo per scatenare delle allergie nei bambini sensibili a questo allergene.
Le allergie talvolta possono essere ereditarie, possono manifestarsi fin da piccolissimi o possono tardare a comparire.
Fra gli allergeni più comuni troviamo:
- polline, graminacee (allergie di stagione)
- cibo (fragole, peperoni, cioccolato, frutta secca, latte, uova, pesce, crostacei, pomodoro, olio d'oliva, miele, mele, pesche, albicocche)
- peli di animali
- acari
- polvere
- muffa
- farmaci
Allergie nei bambini: come riconoscerle
Come si manifestano le allergie nei bambini?
La reazione è legata all'allergene, tutto ciò che viene inalato/ingerito può causare:
- rinite
- congiuntivite
- asma
- rash cutaneo
- eczema
- prurito al naso
- starnuti
- scolo nasale
- vomito
- nausea
- coliche
- dissenteria
Più raro ma può presentarsi è lo shock anafilattico, in cui i sintomi si presentano tutti insieme e la laringe si gonfia portando al soffocamento il soggetto allergico.
L'allergia al farmaco può presentarsi in vari modi:
- gonfiore del viso
- rash cutaneo
- orticaria
- lingua gonfia
Allergie nei bambini: cosa fare
Nel caso in cui il bambino manifesti allergia agli acari ed alla polvere, occorrerà passare sovente l'aspirapolvere, lavare tutta la biancheria del letto con acqua molto calda e stenderla al sole. Spolverare spesso libri, mensole e peluches. Evitare tende, tappeti e poltrone in camera da letto. Il materasso dovrà essere in schiuma di lattice o poliuretano, ricoperto da un telo speciale antiacaro, le coperte dovranno essere sintetiche niente lana né piume, solo lino o cotone non felpato.
Occorre fare attenzione che chi ha animali in casa non porti peli all'interno dell'abitazione.
In primavera è bene avere un depuratore dell'aria e non tenere troppo a lungo le finestre aperte, vanno installate zanzariere ed eliminate tende e tappetti.
Attenzione al cibo! Il bambino non deve ingerire neanche minime quantità del cibo a cui è allergico, quindi vanno sempre letti gli ingredienti dei cibi che possono contenere tracce di: soia, uova, frutta in guscio e latte.
Allergie nei bambini: rivolgersi al pediatra
Se il bambino presenta molto spesso occhi gonfi e rossi, prurito al naso e starnutisce di frequente, specie in primavera, può trattarsi di allergia e non di raffreddore. E' importante far visitare il bambino dal pediatra e sottoporlo ai test allergici, fin da piccolo, per individuare possibili allergie.
Occorre esser cauti con i farmaci, i bambini non devono assumere farmaci per adulti ma solo medicine specifiche per loro.