Il sindaco Virginia Raggi ha dichiarato che Roma si trova in una fase di pre-emergenza rifiuti, per cui bisogna capire come portare immediatamente a conclusione questa vicenda.
Nelle scorse ore, è stato messo a punto un piano elaborato dal presidente dell'Ama Daniele Fortini, che prevede almeno 300 operatori in più e soprattutto il rafforzamento dei viaggi dei camion negli impianti fuori dalla Capitale,con carichi da 100 tonnellate di rifiuti al giorno.
La sindaco Raggi, in merito alla questione della gestione rifiuti a Roma, ha aggiunto che il presidente di Ama, deve portare avanti le sue responsabilità fino a conclusione. Virginia Raggi ha poi affermato che dopo due anni di gestione avere una città piena di immondizia e con impianti pieni, rivela che esiste qualche problema di gestione, ribadendo la sua intenzione di ripulire la città e far ripartire gli impianti.
Intanto l’azienda municipale all’ambiente, si prepara ad un nuovo scipero, previsto per il prossimo l’11 e il 12 luglio, in cui per ben 48 ore non sarà effettuata la raccolta cittadina dei rifiuti. I sindacati hanno dichiarato che di fronte il mancato rinnovo del contratto nazionale, invece di cercare un’intesa continua il muro contro muro, una situazione che di certo non aiuta una città che già in difficoltà.
Nel frattempo, il ministro Gian Luca Galletti ha reso noto che nelle scorse ore è stato approvato un decreto che ha introdotto le linee guida nazionali per il calcolo unico della raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati, a cui tutte le Regioni dovranno attenersi. Galletti ha spiegato che tale decreto spingerà tutto il Paese verso l’economia circolare, adeguandolo agli standard europei di differenziata e superando la realtà delle discariche in cui purtroppo va ancora gran parte dei rifiuti nazionali.