Marco Tarquinio, il direttore di "Avvenire" in merito al caso della paternità surrogata a cui ha ricorso recentemente Nichi Vendola ed il compagno, ha criticato duramente i notiziari che per lui camuffano la dura realtà della cosificazione di una madre senza nome, senza volto e ridotta a pura esecutrice di un contratto padronale.
Per Tarquinio il triste mercato dell’umano è in crescista ed ha ingressi sia di destra che di sinistra.
Per il direttore Tarquinio, la madre surrogata è una madre povera e senza potere, una mera esecutrice, che vine “acquistate” da coppie eterosessuali od omosessuali. Per Tarquinio, il politico Vendola ha comprato gli ovociti di una donna e il corpo di una madre per far “fare” un figlio biologico del proprio compagno e intestarsene a sua volta la paternità legale all’estero e quella politica in Italia in violando la legge anti-schiavista del proprio Paese.
In una recente lettera, anche di Beppe Grillo si schiera contro la scelta di Vendola di adottare col suo compagno un bambino, dichiarando che ciò che lo spaventa nel concetto di utero in affitto non ha nulla a che fare con l'omosessualità o l'eterosessualità, ma la logica del 'lo facciamo perché è possibile. Per Grillo, nel periodo del low cost in cui viviamo, sente spesso usare la parola amore in modo del tutto pressappochista, e si domanda se sia veramente possibile che si parli di amore e di diritti intimi mentre si stanno dimenticando chi ci ha messo al mondo ossia gli anziani.
Di recente, Vittorio Sgarbi nel suo profilo Facebook è stato molto critico nei confronti della paternità di Nichi Vendola, affermando che due persone dello stesso sesso non generano, per lui i bambini devono essere concepiti, educati e evoluti sulla base di ciò che la natura consente. Sgarbi ha aggiunto che il mondo è pieno di bambini che si possono aiutare in tanti modi, concludendo che il bambino ottenuto con la maternità surrogata è una persona che si sono costruiti a tavolino, come un peluche .
Dal canto suo il ministro Alfano,ha ribadito il suo no a ogni forma di adozione da parte di coppie formate da persone dello stesso genere, aggiungendo che un n Paese che non fa figli, è un Paese senza futuro.