Oggi si celebra la Giornata Internazionale del Migrante, istituita nel 2000 dalle Nazioni Unite per richiamare la Convenzione Internazionale sulla Protezione dei Diritti dei Lavoratori Migranti e dei Membri delle Loro Famiglie, del 18 dicembre del 1990 dall'Assemblea delle Nazioni Unite.
In base ai recenti dati pubblicati dall'Unhcr, è stato stimato che complessivamente il numero totale dei rifugiati nel mondo ha superato la soglia dei 20 milioni a metà del 2015, le richieste d'asilo sono aumentate del 78 per cento ed il numero di sfollati interni è salito a circa 34 milioni. Da tali dati del rapporto dell'UNHCR, si evince che nel 2015 con oltre 60 mln migranti, si potrebbero superare tutti i record di migrazioni forzate.
Laura Boldrini, presidente della Camera dei deputati, in merito a tale ricorrenza ha dichiarato che sopratutto quest'anno la Giornata internazionale del Migrante assume un significato particolare sia in Italia che in Europa. Per la Presidente della Camera dei deputati, oggi il tema della migrazione forzata di milioni di persone, che spinte dal desiderio di un futuro migliore lasciano le loro terre devastate da guerre e fame, è divenuto un tema molto importante, un tema centrale per il presente ed il futuro ti tutte le società'.
Dal canto suo, l'Alto Commissario per i Rifugiati Antonio Guterres, in merito al fenomeno migratorio ha dichiarato che le migrazioni forzate riguardano milioni di esseri umani come noi, verso i quali occorre dimostrare tolleranza, compassione e solidarietà.
Tra le diverse iniziative che si terranno nel nostro Paese, a Reggio Emilia, l’Amministrazione comunale con il patrocinio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e della Regione Emilia-Romagna a Reggio Emilia, per ricordare tale importante ricorrenza, ha programmato tre momenti di confronto e dialogo per parlare delle politiche interculturali della città, i dati territoriali sul fenomeno migratorio e il diritto alla cittadinanza.