Outlander. La straniera
Eccoci al nostro appuntamento fisso con le recensioni, stavolta per parlare de La straniera (The Outlander) di Diana Gabaldon. Se ti attraggono le storie d’amore avvincenti condite da un pizzico di magia, se cerchi una nuova saga ma preferiresti tenerti lontano dalle serie “Cinquanta sfumature di grigio” e affini, questo libro potrebbe interessarti. Che letture ci saranno quest’anno sotto il tuo ombrellone? L’inizio di una nuova saga, che ti accompagnerà per tutta l’estate, potrebbe essere un’idea intrigante. La straniera è il primo volume di una dozzina di libri, la saga di Outlander per l’appunto, da cui è stata tratta anche una serie tv.
Trama
Siamo a Inverness ed è il 1945. La protagonista, Claire Beauchamp, una giovane infermiera, è in vacanza con il marito dopo essersi ritrovati a seguito del secondo conflitto mondiale che li ha tenuti separati. Claire, in una passeggiata solitaria, si ritrova in un misterioso cerchio di pietre in cima ad una collina; toccando queste pietre viene magicamente teletrasportata nel 1743.
Nelle lande scozzesi, Claire fa diversi incontri, fra cui un antenato di suo marito dalle cui grinfie sarà salvata da un’improbabile eroe. Claire in questo nuovo tempo e luogo, dovrà cercare qualcuno che l’aiuti a mettersi in contatto con la sua parentela, ma non mancheranno i bastoni fra le ruote. Come se non bastassero pericoli e problemi, Claire s’innamora di un altro e nella sua nuova storia d’amore non mancheranno imprevisti e sorprese….
Recensione
Come inizio di saga non c’è male, sembra promettente. E’ vero che La straniera (The Outlander) non è un romanzo di chissà quali pretese ma si tratta di una lettura piacevole e leggera. Del resto non tutte le saghe devono esser necessariamente lunghe, tristi e pedanti. E’ altresì vero che assomiglia molto a uno dei dozzinali romanzi rosa di vecchio stampo, ma quello che colpisce davvero di questo libro è la straordiaria ambientanzione, descritta in modo suggestivo e particolareggiato.
Bene anche il contesto storico, le scene belliche che s’intrecciano a quelle romantiche (ebbene sì purtroppo sembra un po’ il copione di una fiction). Personaggi ben caratterizzati, molto curati e ben distinti: Claire, eroina forte, intelligente e ribelle mi ha lasciato una buona impressione, visto che mi attendevo qualcosa di più lagnoso e arrendevole mentre Jamie è un eroe vecchio stampo, senza macchia e senza paura, ma niente di eccezionale.
Consigliato? Solo per gli amanti del genere, chi non ama le storie romantiche può farne a meno. Se qualcuno sta seguendo la serie tv mi faccia sapere che ne pensa.