L'amico ritrovato
Autore:
Fred Uhlman
Editore: Feltrinelli
ISBN: 9788807880735
Generi: Letteratura e narrativaLibri per ragazzi
“Entrò nella mia vita nel febbraio del 1932 per non uscirne più. Da allora è passato più di un quarto di secolo, più di novemila giorni tediosi e senza scopo, che l'assenza della speranza ha reso tutti ugualmente vuoti” ecco come inizia L'amico ritrovato di Fred Uhlman. Questo è il tipico libro che si legge a scuola poiché inevitabilmente gli insegnanti lo assegnano, ma a dir la verità è una lettura ottima per tutte le età.
Trama
Hans Schwarz è un ragazzo ebreo che frequenta il Karl Alexander Gymnasium di Stoccarda, senza particolari aspirazioni. Un giorno entra a far parte della sua vita Konradin von Hohenfels, ragazzo tedesco di nobili origini. In classe tutti tentano di farselo amico ma inutilmente, Konradin è un ragazzo gentile ed educato ma sfuggente. Eppure Hans, determinato, cerca in tutti i modi di farsi notare finchè non riesce nell’intento e Konradin gli rivolge la parola.
Comincia per Hans e Konradin un’intensa amicizia fatta però di luci ed ombre, per Hans l’amicizia è qualcosa di astratto, di alti valori e di straordinaria bellezza che fa a pugni con il mondo reale, quello in cui suo padre si mostra sottomesso al nome degli Hohenfels, rendendosi ridicolo davanti al figlio. Per Konradin è tutto molto meno trascendentale, più pratico e più concreto. Ad un certo punto Hans inizia a comprendere che c’è qualcosa che non va nella loro amicizia, qualcosa che Konradin gli sta tenendo nascosto. L’inizio della fine arriva con lo scoppio della seconda guerra mondiale, l’antisemitismo ed una lettera di Konradin.
Recensione
Il cardine di questa storia è l’amicizia: due ragazzi diversi ma non poi così tanto, divisi dalla loro classe sociale, dalle idee estremiste ed infette del nazismo che poi però scoprono di non essersi mai allontanati davvero.
Come dicevo prima entrambi hanno una concezione dell’amicizia con diverse sfumature, cercano a vicenda di proteggersi generando invece equivoci ed il loro, tuttavia è un legame bellissimo.
In mezzo a questa travolgente tematica dell’amicizia c’è spazio anche per altri grandi temi: la religione, la politica, la letteratura e le ideologie.
La narrazione è intensa, minuziosa, eccellente tanto da far sospettare che questa vicenda de L'amico ritrovato sia davvero accaduta.
Viene magistralmente ritratto dall’autore, lo scoppio della guerra, ciò che ha significato per gli ebrei travolti da un odio e da una persecuzione folle ed immotivata. Il padre di Hans grande patriota e fermamente convinto nel fallimento del nazismo, si oppone a tutto questo con l’stremo gesto di ribellione mentre Hans è ormai lontano. Hans ferito emotivamente cercherà di dimenticare, per quanto possibile.
L'amico ritrovato è un capolavoro splendido, molto interessante da leggere in adolescenza come in senilità.
Buona lettura!